MAGGIO: 

Maggio, quello che risveglia i nidi e i cuori, porta le ortiche i fiori………

In realtà qui sembra di essere nella brughiera, piove e piove, l’erba cresce a vista d’occhio, ma la forza della natura non si arrende, e i fiori sbocciano numerosi, e sono tornati i gruccioni col loro volo di aquilone colorato, li seguo, bellissimi, col naso in su, in quelle rare giornate di sole e cielo cristallino. Ma c’è il lato positivo di questo clima tanto instabile: sono i prugnoli, nati quà intorno, col loro inconfondibile profumo. Oltre al loro scontato uso con riso o tagliatelle, li trovo meravigliosi in una zuppa con le ortiche , il latte e il riso, o semplicemente accanto a due uova fritte freschissime delle mie galline.

Da provare!!!!

Prossimo appuntamento il 26 maggio con “Cantine aperte” Musica , pizza e tradizione romagnola.

A presto Fabiana Emilio Agnese.

25 APRILE 1 MAGGIO: la memoria e il lavoro, il futuro e la fatica di vederci chiaro.

Armiamoci di pazienza e fiducia.

Quassù a Pratello, il contatto con la natura mi aiuta molto e mi dà serenità, comunque vada, le primule sono fiorite, i cardellini e le cince si rincorrono innamorati e le mie passeggiate in cerca di erbe spontanee commestibili, mi permettono di lasciar scorrere i pensieri e di allontanarmi dalla fatica degli accadimenti intorno a noi.

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Pasqua e Pasquetta
31 marzo e 1 aprile 2013

Protagonista l’agnello, non di latte, che è cresciuto e ha pascolato sulle nostre colline, quindi carne biologica.

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1-2-3 Marzo 2013

Piatti antichi per riscaldare il cuore e stuzzicare la memoria

• Filetto di suino al sale con radicchio all’aceto
• Sformato di pane raffermo con verdure di stagione
• Pancotto all’olio nuovo e parmigiano 36 mesi
• Lasagne al tovagliolo
• Risotto al vino e salsiccia
• Stufato di costine e patate
• Trippini di maiale con polenta abbrustolita
• Biscotti e crema
• Budino al cioccolato

I nostri vini

• Morana
• Calenzone
• Becugiano

Costo del menù compreso i vini € 28,00

PRENOTAZIONE NECESSARIA
FUOCHI AL TRAMONTO

Comunicato Stampa Faenza, 19 novembre 2011 “Bioviticultori”, la scelta naturale dei vini di Romagna

Vini naturali, perché biologici e biodinamici. La Romagna si racconta attraverso le etichette della nuova associazione di 6 produttori di questo territorio.

Un nuovo e alle volte antico modo di pensare e produrre il vino. Si parte dalla terra, da un nuovo modo di vivere il rapporto con la natura e l’ambiente. Per rispettarli e seguirne i bisogni, i tempi, i frutti. Nasce da qui il nuovo modo di pensare a uno dei prodotti più antichi della nostra tradizione e cultura. Interpretando con assoluta fedeltà il luogo dove è creato e raccontando le storie e la vita di chi lo produce.

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Vi racconto il prato dei cotogni, oggi sotto un velo di neve che ne addolcisce e uniforma i contorni.. .. solo il rosmarino spunta dalla vasca delle erbe aromatiche.

Da due anni lo abbiamo dedicato alla libera frequentazione degli ospiti. Abbiamo allestito due punti fuoco fissi, ed altri mobili per orientarli al sole o al vento; ci sono tavoli panche e sedie, nelle immediate vicinanze acqua e servizi. Adiacente il parcheggio.

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PICCOLA DEGUSTAZIONE (€ 6,00)
Breve visita all’azienda e degustazione di due vini Le Campore e Mantignano .

DEGUSTAZIONE (€ 15,00)
Visita ai vigneti e alle cantine con degustazione dei vini Le Campore, Mantignano, Badia Raustignolo o Calenzone, accompagnati da assaggi di prodotti del territorio, quali, formaggi (raviggiolo, formaggi di pecora, caprini) o salumi di “mora romagnola” e/o di “cinta senese (allevate allo stato brado).

GRANDE DEGUSTAZIONE (€ 21,00)
Visita guidata ai vigneti e alle cantine e degustazione dei vini Le Campore o Morana, Mantignano, Il Casetto, Badia Raustignolo o Calenzone, che verranno accompagnati da assaggi di prodotti del territorio, formaggi, salumi, piadina, torte salate, e, in stagione, insalate con erbe selvatiche, marroni o altro.

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La nostra azienda fa parte del progetto “I Colori della Romagna Toscana“.

Questa è un’associazione senza scopo di lucro, di privati cittadini che operano a vario titolo nei settori agricolo, commerciale e artigiano, all’interno dei cinque Comuni della Comunità Montana Acquacheta.

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