I sangiovese de Il Pratello sono i vini più importanti dell’azienda e sono la traduzione esatta di questo terroir originale e affascinante. Le uve di sangiovese, che il ‘900 aveva schiacciato a valle sui suoli argillosi a ridosso della via Emilia a causa di una disperata richiesta di quantità, ritornano quindi in alto, su suoli poveri che ne riducono le rese e ne esaltano la longevità e la mineralità.
La maggior parte dei 6 ettari di vigna de Il Pratello sono infatti sangiovese e sono vinifi cati su 3 diverse etichette, 2 vini più importanti e molto diversi fra loro, Mantignano e Badia Raustignolo, e un vino meno strutturato, il Morana. Sono tre vini che non vanno letti in una gerarchia, ma piuttosto nel valore della loro diversità.
Questi vini sono affinati in legni di terzo e quarto passaggio, senza grandi interventi dell’uomo e, volutamente, con pochi travasi per preservare l’anima più fragile e delicata del sangiovese coltivato in alto.
Per questo possono essere ridotti appena stappati, ma sappiate che questa riduzione è completamente reversibile e si dirada nel bicchiere svelando un carattere puro e pieno di sfumature.
La forza della bocca è ideale nell’accompagnamento con il cibo e la grande energia che sprigionano regala ritmo e finali lunghissimi.
Il Prato dei Cotogni
Può essere frequentato in tutta libertà: solamente vi chiediamo di acquistare presso l’agriturismo la legna e almeno una bottiglia per conoscere il vino che produciamo ...continua